Julio Cesar para un rigore a CaraccioloL'Inter spreca tanto a Brescia e alla fine Julio Cesar la salva. Nell'anticipo della 29.a giornata di Serie A i nerazzurri non vanno oltre l'1-1 finale, rischiando di perdere altri punti dal Milan capolista. Fatali gli ultimi minuti dopo che Eto'o aveva portato avanti gli ospiti al 18'. Poi il doppio disastro di Cordoba: prima l'assist per il pari di Caracciolo al 39', quindi il fallo da rigore che, per su fortuna, l'Airone si fa parare allo scadere.
PARTITA, PAGELLE E TABELLINO
Obiettivo andare a -2 dal Milan. Almeno per due notti l'Inter vuole far sentire il proprio fiato sul collo dei rossoneri senza pensare al Bayern Monaco, che è lì alla porta. Per riuscirci, però, c'è da superare l'ostacolo Brescia. Non da sottovalutare se si pensa all'1-1 dell'andata e al fatto che i lombardi sono reduci da tre pareggi, l'ultimo dei quali sul campo del Napoli. Certo non è un'avversaria da scudetto, come ha detto il suo presidente Corioni parlando dei torti arbitrali subiti, ma è meglio evitare sorprese, che a questo punto della stagione potrebbero risultare fatali. Che la squadra di Iachini non farà regali lo si capisce in avvio, con gli azzurri pericolosi con Zebina, Diamanti e Caracciolo nei primi dieci minuti.
Non c'è da illudersi troppo, però, perché l'Inter riprende il controllo del match, trascinata dalle folate di Maicon e dalle percussioni di Pandev e Sneijder. A segnare, poi, ci pensa il solito Eto'o, che devia in rete un corner prolungato da Ranocchia. E' l'inizio di una fase in cui i nerazzurri controllano il match senza grossi problemi, dando dimostrazione di una buona condizione fisica. Solo nel finale di tempo tirano il fiato e concedono un po' di spazio agli avversari, che fanno venire i brividi a Julio Cesar con un pallonetto di Caracciolo poco alto. Prima della fine c'è tempo per una bella chiusura di Zebina su Pandev lanciato a rete.
La ripresa si apre con il Brescia ancora a testa bassa che tiene sul chi va là l'Inter con il solito Caracciolo. La partita, tuttavia, si potrebbe chiudere subito se il tiro di Sneijder non andasse a centrare il palo. Ma è solo l'inizio perché poi è un susseguirsi di occasioni, proteste e parate, con la squadra di Leonardo che spreca fin troppo. E alla fine viene punita per colpa di Cordoba. Appena entrato in campo, il colombiano fornisce di testa l'assist che permette a Caracciolo di pareggiare e non contento spinge Eder lanciato a rete: per Rocchi è fallo di rigore, nonostante qualche dubbio, con rosso diretto. Ma dal dischetto è Julio Cesar ad aprire le ali, parando il tiro dell'Airone. Che poco dopo si becca il secondo giallo della serata e lascia il campo prima del tempo.
Insomma, l'Inter passa dal -2 al potenziale -8 nel giro di una manciata di minuti e alla fine strappa un punto che rischia di farla uscire dalla lotta scudetto se i cugini dovessero battere il Bari, portandosi a +7. Nonostante il risultato positivo, recrimina anche il Brescia per la clamorosa occasione avuta e anche per il fatto che contro la Juve dovrà fare a meno di Zebina, Caracciolo ed Hetemaj.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
BRESCIA-INTER 1-1
Brescia (3-5-2): Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Zambelli (16' st Eder), Kone, Vass (38' st Lanzafame), Hetemaj, Berardi (25' Daprelà); Diamanti, Caracciolo. A disposizione: Sereni, Mareco, Baiocco, Possanzini. All.: Iachini
Inter (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio (20' st Cordoba), Ranocchia, Nagatomo (33' st Materazzi); Zanetti, Stankovic; Pandev, Sneijder, Eto'o; Pazzini (25' st Kharja). A disposizione: Castellazzi, Obi, Mariga, Coutinho. All.: Leonardo
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 18' Eto'o (I), 39' st Caracciolo (B)
Ammoniti: Daprelà, Zebina, Kone, Hetemaj (B), Maicon (I)
Espulsi: Cordoba (I), Caracciolo (B)
Note: 45' st Julio Cesar para un rigore a Caracciolo
