Nessun pugno, respinta accusa ShakhtarNessuna sanzione per De Rossi. La Uefa ha deciso di non prendere alcun provvedimento nei confronti del centrocampista della Roma respingendo il dossier presentato dallo Shakhtar Donetsk, relativo alla partita di mercoledģ scorso all'Olimpico e valida per l'andata degli ottavi di finale di Champions. Secondo l'esposto presentato dal club ucraino, corredato di immagini tv, De Rossi aveva colpito il difensore Chygrynskiy con un pugno.
Lo Shakhtar ci ha messo una settimana a presentare il suo esposto. Il tempo necessario a recuperare la immagini televisive e confezionarle per la Uefa. Che ha respinto la richiesta. De Rossi quindi sarą in campo nella gara di ritorno in Ucraina, dove la Roma dovrą ribaltare la sconfitta casalinga: una buona notizia per Montella.
Ha avuto dunque il suo effetto la documentazione difensiva presentata dalla societą giallorossa, molto articolata e basata su tre punti principali. Il primo: si tratta del tipico contatto di gioco quando un giocatore da calcio da fermo trova la posizione, e a volte prova a divincolarsi. Il secondo: l'arbitro si trova in buona posizione con visuale libera, ma non prende alcun provvedimento. Il terzo: le immagini presentate dallo Shaktar Donetsk danno un effetto ottico che possono dare altra sensazione.
"Siamo felici per la decisione dell'Uefa di assolvere Daniele De Rossi - č il commento del direttore operativo della Roma Giampaolo Montali - E' stata premiata la strategia difensiva della Roma, ma soprattutto la riservatezza mirata e decisa con cui č stato gestito il caso. La societą era a conoscenza dell'esposto dello Shakhtar Donestk gią prima della trasferta di Bologna, ma ha deciso di non comunicarlo nč al giocatore nč alla squadra per evitare di creare tensioni in occasione della partita d'esordio del nuovo allenatore, Vincenzo Montella, e per evitare un possibile battage mediatico. De Rossi č stato informato della vicenda solo ieri quando la societą ha messo insieme la propria memoria difensiva presentata poi alla commissione disciplinare dell'Uefa che ha considerato il fatto come un normale scontro di gioco su calcio d'angolo. Adesso aspettiamo solo di vedere se lo Shakhtar deciderą di appellarsi".
